Il compromesso è l'arte di tagliare una torta in modo tale che ciascuno creda di avere la fetta più grossa.

Jan Peerce

Dolci preparati con le amiche, che tra chiacchiere e risate non vengono neanche mangiati.

Dolci dei giorni tristi, quando la casa è invasa dal profumo di cioccolato, e che consolano sempre.

Dolci delle feste, delle occasioni speciali, con cui si deve fare bella figura, ma con poca fatica!

Dolci della nonna, tramandati di madre in figlia, "quelli sì che vengon buoni!...".

Dolci sbagliati e non sai spiegarti il perchè.

Dolci sempre uguali e sempre diversi, quelli pronti sempre al momento giusto, menomale.

...Nulla può competere con il sapore di un dolce fatto in casa.

sabato 2 febbraio 2013

Muffin alla panna del buon mattino

Canzone consigliata per la preparazione:
 "Somebody that I used to know" , Gotye


Poi rimango ferma a fissare lo schermo per delle ore. 
Girovagando di qua e di là su Internet, alla ricerca di qualcosa, (ma cosa, alla fin fine?). 
La mente quasi vuota e gli ultimi raggi di sole che filtrano dalla finestra, accecandomi per un brevissimo istante prima di scomparire al di là dei palazzi. 
Rimango ferma e nel frattempo penso a quanto veloce vada il mondo fuori dal mio studio, fuori dalla mia città un po' morta che in questi ultimi giorni, però, è invasa da colori primaverili davvero niente male
Anche se forse, sì, mi aspettavo qualcosa di più per questo Carnevale imminente. 
Tipo quell'aria frizzantina ed elettrica a preannunciare le sfilate dei carri, oppure qualche bambino travestito con un po' di anticipo in giro per la città, con i coriandoli nei capelli e le stelle filanti in mano. 
Ma arriveranno, questo è certo: nei supermercati ci sono già gli abiti confezionati (nessuno se li fa più fare dalla nonna?), le trombette colorate e le maschere deprimenti da clown con gli occhiali in offerta. 
Tra qualche giorno troverò sulla strada, davanti al portone di casa, gli abituali coriandoli sparsi ovunque e qualche sopravvissuto petardo. 
Sono un po' tristi le feste dei bambini, quando si è grandi. 

Una confezione di panna in frigorifero che implorava pietà e la voglia di sentire un profumo dolce in ogni stanza della casa. 
Il desiderio di colore, in questa vita tutta bianca e nera. 
Così sono nati in un attimo questi muffin, soffici e buonissimi, e in un attimo sono spariti. 

Ingredienti per circa 12 muffins:
- 250 g di farina 00
- 150 g di zucchero
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 200 gr di panna fresca
- 3 cucchiai di olio di semi
- 2 uova
- un goccio di rhum
- 100 g di uva sultanina (o gocce di cioccolato)
- fiocchi d'aveva q.b

Mettete l'uvetta in ammollo. In una ciotola setacciate la farina, lievito e il bicarbonato insieme allo zucchero.
In un'altra ciotola sbattere le uova con la panna e l'olio di semi, poi unite il mix di farine e zucchero e il goccio di rhum e mescolate brevemente, solo per amalgamare un po'. Aggiungete al composto l'uvetta o le gocce di cioccolato, poi distribuitelo in 12 pirottini da muffin riempiendoli per 2/3. Cospargete la superficie di fiocchi d'avena e infornate nel forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti, finchè i muffin non saranno belli dorati. Fate la prova dello stecchino per controllare l'effettiva cottura. Una volta cotti, sfornateli e lasciateli raffreddare su una gratella. Si conservano per circa 3-4 giorni.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...