Canzone consigliata per la preparazione:
"Sultans of swing", Dire Straits
I ricordi che balzano alla mente non proprio nitidi, quasi avvolti nella nebbia, come se si fosse trattato soltanto di un bel sogno.
I particolari che sfuggono, anche se erano proprio quelli che ti eri ripromessa di tenere fissi nella mente per non scordarli più.
La voglia di fare di nuovo la valigia, ancora non del tutto svuotata, per ripartire subito, per tornare indietro.
Se solo fosse possibile.
La tristezza che ti lascia addosso la cittadina in cui vivi quando vieni a conoscenza della bellezza e della magia di altri posti, tristezza che si fa ad ogni viaggio più pesante.
La felicità di rivedere gli amici, che in effetti sì, un po' ti sono mancati.
Il ritorno al solito tran tran e quella domanda che sorge spontanea da due mattine a questa parte, cioè esattamente da quando sono tornata a casa: "machimelofafare??".
Al più presto le foto di questo super viaggio nella Parigi dell'Est, giusto per farsi venire un po' di malinconia!:-)
Passando alla ricetta, anche se ormai forse è tardi per parlare di Pasqua, ammetto che in casa mia gironzolano ancora qua e là colombe, cioccolato (quello, però, torna sempre utile!) e dolciumi vari.
L'ultima colomba languiva su una mensola, qualche giorno prima della mia partenza, nell'attesa che qualcuno si decidesse ad aprirla e a mangiarla o, per meglio dire, a "farla fuori".
Ovviamente nessuno sembrava minimamente intenzionato a farlo.
Così ho passato in rassegna tutta la cartella "ricette da fare" sul computer (immagino che ognuno di voi ne abbia come minimo una o due sul proprio!) una ricetta furbissima del periodo natalizio.
Sono sempre più convinta che la colomba - così come il panettone - siano, oltre che dolci meravigliosi, anche dei fantastici ingredienti.
Tiramisù, crumble, tartufi ricoperti di cioccolato: basta soltanto un po' di creatività, esaltare al massimo il loro gusto e la loro consistenza e... bè, che ve lo dico a fare?
Sapete meglio di me che golosità possono venire fuori!:-)
Questa volta la triste colomba dal suo pacchetto è passata dritta dritta in forno, trasformandosi in una ventina di muffin morbidi e dal gusto unico.
Una di quelle ricette che tutti dovrebbero appuntarsi da qualche parte o imparare a memoria, facile che più facile non si può e davvero furba.
Vi aiuterà a smaltire tutte quelle colombe e i panettoni che, passate le feste, nessuno ha più voglia di mangiare.
Ingredienti per circa 12 muffins:
- 200 gr di colomba
- 250 gr di farina
- 80 gr di zucchero
- ½ bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- 200 ml di latte
- 75 ml di olio di semi o di oliva leggero
- 80 gr di zucchero
- ½ bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- 200 ml di latte
- 75 ml di olio di semi o di oliva leggero
Accendete il
forno a 180°. In una ciotola tagliate a cubetti o sbriciolate con le mani la colomba. Mescolate da una parte
gli ingredienti solidi (la colomba con la farina, lo zucchero,
il lievito e il sale) e dall'altra quelli liquidi: l'uovo con il latte e
l'olio. Poi versate gli ingredienti liquidi nel composto solido e mescolate
velocemente creando un impasto morbido.
Attenzione a non lavorare troppo
l'impasto, il composto deve risultare sempre un po' grumoso, è
essenziale per la buona riuscita di qualsiasi muffin! Riempite per 2/3 una teglia rivestita di pirottini da muffins, poi infornate subito, per circa
15-18 minuti, fino a quando non risulteranno belli dorati. Fate attenzione a non
cuocerli troppo, altrimenti risulteranno gommosi.
Sfornateli e una
volta raffreddati serviteli con una spolverata di zucchero a velo.
Deliziosi!!!
RispondiEliminaGrazie Memole!
EliminaCara, quest'anno ho evitato di accumulare colombe, ma quasi lo rimpiango, guardando questi dolci bellissimi! Un'idea veramente originale! Aspetto le foto del tuo viaggio e condivido il tuo stato d'animo. Capita anche a me, quando torno a casa. Sarà che ci sentiamo schiacciati dalle differenze che riscontriamo in altri paesi, parlo di civiltà, cura del verde, servizi efficienti? Consoliamoci come possiamo... Un bacio, carissima!!
RispondiEliminaNo Ros hai fatto bene, anzi benissimo, a trattenerti dal comprare colombe! Io ero letteralmente sommersa, ovunque mi girassi ce n'era una! Questi muffins sono stati cucinati davvero per disperazione:D
EliminaNon mi parlare delle differenze tra noi e gli altri paesi, sono sempre tantissime, e se intendiamo quelle riguardanti i servizi esteri rispetto a quelli italiani beh... meglio stendere un velo pietoso!
Avrai notizie del viaggio al più presto, ora faccio un salto sul tuo blog, devo rimettermi in pari!:)
Buona giornata!
Mi annoto la tua ricetta, ho giusto un'ultima colomba avanzata..........grazie per lo splendido suggerimento! Baci.........
RispondiEliminaAllora questi muffins osno perfetti per te!:) ciaoo!
EliminaCome "riciclatrice" anche tu non scherzi...!Bravissima
RispondiEliminaAhahah grazie Giorgia, in effetti hai ragione, in questo senso ci intendiamo!:)
Eliminaadoro le ricette di riciclo...a volte vengono meglio di quelle super studiate e collaudate.... Questi dolcetti hanno un aspetto stragoloso!
RispondiEliminaE' vero, non a caso grandi ricette sono nate per sbaglio! Ciao Simo!
EliminaAnche a me capita di provare un pò di malinconia di ritorno da un viaggio però passa presto come vengo letteralmente fagocitata dalla solita vita quotidiana.
RispondiEliminaOttima idea riciclosa ed in più belli da vedere.
Il ritorno alla vita di sempre è davvero frenetico, io sono già piena di impegni, non mi ci far pensare!!
EliminaSììì, un golosissimo riciclo!!!!
RispondiEliminaAllora aspetto le fotografie, non vedo l'ora di gustarmi questa bellissima città!
RispondiEliminaPrima o poi arriveranno, lo prometto!:)
EliminaMa che bella l'idea di riutilizzare la colomba per preparare dei muffins così golosi!
RispondiEliminaAspetto le foto! :)
Un bacio!
Grazie Emanuela, fanno sempre piacere piacere i tuoi commenti!:)
RispondiEliminaChe meraviglia! Sei stata a Parigi! Io la adoro:D
RispondiEliminaSono molto stupita da questi muffin fatti con la colomba.. che cosa particolare! Brava!
Un bacione cara:**
In realtà sono stata nella "Parigi dell'Est", o almeno, così chiamano Budapest!:) Però hai assolutamente ragione, Parigi è senza dubbio un posto magico, anch'io la amo alla follia! Sì, in effetti sono abbastanza particolari questi muffin, ma più che altro utili!:)
EliminaCiao!