Il compromesso è l'arte di tagliare una torta in modo tale che ciascuno creda di avere la fetta più grossa.

Jan Peerce

Dolci preparati con le amiche, che tra chiacchiere e risate non vengono neanche mangiati.

Dolci dei giorni tristi, quando la casa è invasa dal profumo di cioccolato, e che consolano sempre.

Dolci delle feste, delle occasioni speciali, con cui si deve fare bella figura, ma con poca fatica!

Dolci della nonna, tramandati di madre in figlia, "quelli sì che vengon buoni!...".

Dolci sbagliati e non sai spiegarti il perchè.

Dolci sempre uguali e sempre diversi, quelli pronti sempre al momento giusto, menomale.

...Nulla può competere con il sapore di un dolce fatto in casa.

lunedì 31 dicembre 2012

Frollini occhi di bue di Maurizio Santin

Canzone consigliata per la preparazione: 
"Sweet Child O' Mine", Guns 'N' Roses


 31 Dicembre 2012.
Un giorno speciale, e non soltanto per la fine dell'anno ormai imminente che si fa largo nell'aria frizzantina di questa mattina soleggiata.
Un giorno di ricordi e di "bilanci", come si legge sui vari blog di cucina che affollano il web.
Un giorno che fa un po' paura, perché il tempo scorre veloce e ce ne rendiamo conto ogni anno di più, anche se non vogliamo ammetterlo. 
Un giorno di cambiamenti, di impegni futuri, di desideri e di speranze. 
Un giorno di malinconia, quella malinconia che viene ogni 31 Dicembre e che stringe il cuore in una morsa prevedibile, ma pur sempre dolorosa. 
Un giorno di nostalgia: degli amici perduti, dei sogni infranti, delle giornate trascorse in un lampo e di quelle ancora vive nella nostra mente, quasi come se non fossero ancora finite. 
Un giorno di dubbi, di domande inespresse.
Che cosa succederà?  
Un giorno come un altro, o forse no.
Un giorno di sorrisi e di tradizioni. Di felicità.
Gli amici di sempre, cotechino e lenticchie, il conto alla rovescia trepidante, il brindisi di mezzanotte, i fuochi d'artificio, i bacini appiccicosi per lo zucchero a velo del pandoro. 
Tanti auguri.


Da "Frollini" di Maurizio Santin
Ingredienti:
- 500 g di farina 00 (la ricetta originale prevede 550 g di farina Petra)
- 50 g di farina di mandorle
- 285 g di burro
- 140 g di zucchero a velo
- 2 uova intere 
- un pizzico di sale Maldon
- la scorza di un limone 
- confettura di albicocche o di altra frutta a vostro piacere

Frullate in una planetaria o con le fruste elettriche il burro ammorbidito con lo zucchero a velo. Aggiungete la scorza grattugiata di un grosso limone, il pizzico di sale e poi  le uova. Date ancora una frullata all'impasto per amalgamarlo, quindi setacciate la farina e versatela nell'impasto in due tempi. Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo, poi formate il classico panetto e mettetelo in frigorifero per almeno un'ora. 
Una volta che la frolla è ben dura tiratela fuori e stendetela ad uno spessore di 1/2 cm (non vi preoccupate perchè non avrete sorprese, i biscotti non cresceranno in cottura!) e ritagliate dei dischi di circa 4 cm di diametro con un coppapasta a bordo liscio. 
Praticate un foro al centro e dategli la forma ad "occhio di bue". Preriscaldate il forno a 170°C. Infornate i biscotti e fateli cuocere fino alla comparsa di una leggera doratura.
Lasciateli raffreddare su una gratella per dolci e poi spalmate i dischi interi con la confettura  che più vi piace. Spolverizzate di zucchero al velo i dischi forati e uniteli agli altri.
Serviteli freddi e conservateli in un contenitore di latta o in frigorifero. Il giorno dopo sono ancora più buoni!

sabato 15 dicembre 2012

Da regalare e da regalarsi, gli Speculaas

Canzone consigliata per la preparazione:
 "All I want for Christmas is you", Mariah Carey


Forse avrei dovuto intitolare la ricetta di oggi "Sua maestà gli Speculaas", perchè questa è stata la prima cosa che mi è venuta in mente quando li ho assaggiati.
Non so da quanto tempo avevo un'insana voglia di questi fantomatici biscotti dei Paesi Bassi, speziatissimi come la maggior parte dei dolci nordici e tipici del periodo di Natale.
Biscotti con carattere, gli Speculaas. 
L'inverno e la pioggia, le vacanze natalizie in cui ci si dedica ad addobbare la casa, con il caminetto acceso e il gatto sul termosifone, paesi lontani, tradizioni diverse, un pupazzo di neve un po' ammaccato fatto dai bambini in cortile: questo ricordano gli Speculaas.
E sembra quasi banale provare a descriverli, perchè chi li ha provati - e li ama -, sa già tutto di loro: quell'aroma inconfondibile, il mix di spezie che in qualsiasi altro dolce sarebbe sicuramente eccessivo, gli stampini di legno caratteristici e dalle mille forme (ovviamente praticamente introvabili in Italia!). 
Non serve continuare. 

Per quello che riguarda le formine, i biscotti tradizionali sono fatti con quegli splendidi stampini "in rilievo", di solito in legno: la mia fissazione mi ha portato a comprarli su internet, ma potete tranquillamente usare qualsiasi stampino abbiate in casa, magari natalizio. 
Si mantengono croccanti per giorni, quindi sono perfetti da regalare a Natale: non c'è dubbio, farete davvero felice chi li riceverà. 
La ricetta arriva dritta dritta da una nuova, dolcissima (nel vero senso della parola) e assolutamente imperdibile rivista, "Taste and more": andate da lei a dare un'occhiata e troverete tutte le informazioni.

Ingredienti:
- 200 g di farina autolievitante
- 100 g di zucchero di canna
- 100 g di burro a temperatura ambiente
- la buccia grattuggiata di mezza arancia 
- 3 cucchiai di latte circa
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 3 o 4 cucchiai di miscela di spezie
- 1 pizzico di sale
 Mescolate in una ciotola la farina, il bicarbonato, lo zucchero, la scorza dell'arancia e la miscela di spezie, poi aggiungete il burro a tocchetti e il latte. Impastate bene finchè non riuscirete a formare un panetto non troppo appiccicoso, stendetelo un po' con il mattarello (a circa 3 cm di spessore) e avvolgetelo nella pellicola alimentare. 
Lasciate riposare in frigorifero l'impasto per circa 2 ore (meglio una notte), poi stendetelo allo spessore di circa 4-5 mm e ricavate le forme dei biscotti con gli stampini che avete scelto. Disponetele poi su una (anzi, ve ne occorreranno due!) placca foderata di carta da forno e cuocete i biscotti nel forno preriscaldato a 175° per circa 20-25 minuti, finchè non saranno belli scuri e dorati. 
Gli speculaas devono essere croccanti sia ai bordi sia al centro, mi raccomando!
Una volta cotti, sfornateli e lasciateli raffreddare completamente prima di servire.
L'impasto si può congelare nel freezer per circa 6 settimane.

Per la miscela di spezie:
- 30 g di cannella
- 10 g di noce moscata
- 10 g di chiodi di garofano in polvere
- 5 g di zenzero 
- 5 g di semi di anice (da me omessi)
- 5 g di semi di coriandolo (da me omessi)
- 5 g di pepe bianco
Macinate tutte le spezie in un macina caffè, poi conservatele in un barattolo a chiusura ermetica.

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